L’impronta di carbonio di un sito web è un fattore importante da considerare se si desidera creare un’esperienza online sostenibile. Il traffico online ha un impatto significativo sull’ambiente e questo impatto sta crescendo ogni anno.
In questo articolo discuteremo di come è possibile ottenere informazioni sull’impatto del proprio sito web e forniremo alcuni consigli per ridurre l’impronta di carbonio del sito.
Il consumo energetico dei siti web
I siti web sono diventati una parte integrante delle nostre vite e del modo in cui facciamo affari, ma hanno anche un impatto ambientale significativo. L’energia consumata per alimentare i server e la larghezza di banda necessaria per far funzionare i siti web ha un’impronta di carbonio che può essere significativa.
Le tecnologie digitali e l’uso di Internet sono attori importanti nell’inquinamento dell’ambiente, consumando una quantità significativa di energia elettrica. Secondo lo Shift Project, le tecnologie digitali sono responsabili di circa il 4% delle emissioni di gas serra e il consumo energetico di queste tecnologie sta aumentando del 9% ogni anno.
Ogni interazione con un sito web, come la visita o la navigazione, comporta un consumo di energia elettrica. Ad esempio, ogni volta che qualcuno visita il tuo sito web, il browser del visitatore effettua una richiesta HTTP al server per ottenere informazioni. Il server deve quindi rispondere a questa richiesta e il browser deve elaborare i dati per presentare la pagina al visitatore. Anche se la quantità di energia necessaria per completare una singola richiesta è minima, questo si somma se si considerano tutte le interazioni su un sito web e il numero di siti web che esistono nel mondo.
Abbiamo già analizzato questi aspetti in questo articolo:
Come ridurre l’impronta di carbonio dei siti web
Fortunatamente, ci sono modifiche che puoi fare al tuo sito web per ridurne l’impatto ambientale.
1. Ottimizza le prestazioni del sito web
Un sito web più veloce richiede meno energia per essere caricato. Puoi ottimizzare la velocità del tuo sito web utilizzando tecnologie come la compressione dei file, l’ottimizzazione delle immagini, la minificazione del codice CSS, JavaScript e HTML.
I font pesanti possono rallentare il tempo di caricamento della pagina e quindi richiedere più energia. Scegliere font leggeri può migliorare significativamente la velocità del sito e ridurre la sua impronta di carbonio. Ad esempio i font gratuiti o open source possono essere utilizzati per creare siti web attraenti e leggeri senza dover ricorrere a soluzioni a pagamento che potrebbero essere più pesanti e richiedere più energia.
Dovresti scegliere tecnologie efficienti in termini di energia, come HTML5 e CSS3, per creare il tuo sito.
Inoltre, è possibile implementare tecnologie di sviluppo web sostenibili, come ad esempio il responsive design, che consente di ottimizzare l’esperienza utente per dispositivi di diverse dimensioni, riducendo la quantità di dati trasmessi e richiesti.
2. Scelta di un hosting verde
Molti host offrono soluzioni di hosting verde che utilizzano fonti rinnovabili di energia. Scegliendo un provider di hosting verde, puoi contribuire a ridurre l’impatto ambientale del tuo sito web.
3. Uso di tecnologie di caching
Le tecnologie di compressione dei dati, la cache e l’ottimizzazione delle immagini possono migliorare significativamente la velocità del sito e ridurre la quantità di energia richiesta per caricare le pagine. Questi strumenti consentono di ridurre la quantità di dati trasmessi e memorizzati, e di conseguenza, di ridurre l’impatto energetico del tuo sito.
4. Monitoraggio costante delle prestazioni
Tieni sotto controllo le prestazioni del tuo sito e identifica eventuali problemi che possono essere risolti per ridurre l’impatto ambientale del sito.
5. Integrazione di tecnologie di riduzione delle emissioni
Puoi, inoltre, integrare tecnologie di riduzione delle emissioni, come ad esempio le tecnologie di neutralizzazione del carbonio, per compensare le emissioni generate dai loro siti. Le tecnologie come il cloud computing e la virtualizzazione possono aiutare a ridurre l’impatto ambientale del tuo sito. Queste tecnologie consentono di utilizzare i server in modo più efficiente, riducendo la quantità di energia necessaria.
6. Crea una strategia di contenuti
Assicurati che il contenuto del tuo sito web sia ottimizzato per la SEO e che sia attraente per gli utenti. Se il contenuto è di qualità, gli utenti visiteranno il tuo sito più a lungo, il che significa che verranno effettuate meno richieste al server.
Controlla l’impronta di carbonio del tuo sito web
Ci sono diversi calcolatori di impronta di carbonio disponibili online. Secondo Website Carbon Calculator, una pagina web media produce circa 0,5 grammi di CO2 per ogni pagina visualizzata, il che significa 60 kg di CO2 all’anno per un sito con 10.000 pagine visualizzate al mese.
Abbiamo testato la nostra home page, scoprendo che produce solo 0.12 g di CO2 ogni volta che questa pagina viene visualizzata. Nell’arco di un anno, stimando 10000 pagine visualizzate al mese, produce 14.58kg di CO2. Abbiamo quindi pagine web più pulite del 89% delle pagine web testate.
In conclusione, ci sono molte opportunità per ridurre l’impronta di carbonio generata dai siti web. Dalla scelta di provider di hosting eco-compatibili all’utilizzo di tecnologie di sviluppo web sostenibili, le aziende possono contribuire a creare un futuro più sostenibile attraverso la loro presenza online.
Ricorda che ogni piccolo sforzo che fai contribuirà all’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale del tuo sito web.
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Foto di Filip Zrnzević su Unsplash